Bonus mobili 2022 per il bagno
21/08/2022 18:04:52

Bonus mobili 2022 per il bagno

Rinnovare il bagno e dare nuovo look e funzionalità alla stanza tipicamente dedicata alla cura e al benessere del corpo usufruendo del Bonus Mobili 2022 è possibile. Chi sta eseguendo interventi di ristrutturazione in casa potrà infatti beneficiare dello "sconto" previsto dall'Agenzia delle Entrate e arredare il bagno con detrazione fiscale. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Bonus Mobili, quali detrazioni fiscali per il bagno?

L'agevolazione prevista per l'acquisto di mobili bagno è usufruibile nel caso in concomitanza con alcuni interventi edilizi, e più precisamente:

  • manutenzione straordinaria o ristrutturazione di unità abitative singole
  • restauro o ristrutturazione di interi edifici
  • ripristino o ricostruzione di edifici che hanno subito danni da calamità naturali (ma solo se è stato dichiarato lo stato di emergenza)

Non è invece possibile usufruire della detrazione fiscale nel caso di lavori condominiali su parti comuni, poiché la norma prevede che, in questo caso, gli arredi acquistati debbano essere destinati ad arredare le porzioni comuni dell’edificio. Per quanto invece riguarda gli interventi di manutezione sui singoli alloggi, il bonus mobili è fruibile anche nel caso in cui venga utilizzato per arredare un ambiente diverso da quello in cui vengono eseguiti i lavori. Questo significa che è possibile acquistare l'arredo bagno anche se, ad esempio, stiamo ristrutturando la cucina.

Un'opportunità che non prevede necessariamente interventi edilizi costosi poiché, come chiarito dall'Agenzia delle Entrate, tra la manutenzione straordinaria rientrano anche interventi di importo modesto, come ad esempio la sostituzione degli infissi esterni, la realizzazione di tramezzi e l'installazione di una stufa a pellet.

Unica condizione è che i lavori siano già iniziati nel momento in cui si effettua l'acquisto degli arredi. La data di inizio lavori è quella risultante dalla DIA. scia o CILA, o, nel caso di interventi in edilizia libera, da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà depositata all'ufficio protocollo del Comune interessato dai lavori.

Bonus Mobili 2022 importi detraibili

Quanto conviene arredare il bagno in fase di lavori? La detrazione fiscale concessa dallo Stato per gli arredi è pari al 50% della spesa totale, fino a un massimo di 10.000 euro. In pratica si potrà riavere indietro la metà di quanto speso per dare un nuovo look alla stanza da bagno, comprese spese di trasporto, montaggio e installazione. La detrazione fiscale permette di ottenere il rimborso in 10 quote annuali di pari importo, sotto forma di detrazione Irpef. 

Se ad esempio acquistiamo un arredo bagno nuovo e spendiamo, tra mobili, sanitari, trasporto e montaggio, 8.000 euro la detrazione fiscale sarà pari a 4.000 euro (50% della spesa) e verrà rimborsata con 10 quote annuali da 400 euro. Se invece spendiamo 12.000 euro, la quota che potrà essere detratta è pari a 5.000 euro, ovvero la metà dell'importo massimo detraibile.

Il limite massimo di 10.000 euro, in vigore fino al 31 dicembre 2022, sarà soggetto a riduzione per i prossimi anni. In particolare si ridurrà a 5.000 euro per gli anni 2023 e 2024. 

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