Come realizzare il secondo bagno
30/10/2022 09:47:15

Come realizzare il secondo bagno

Le abitazioni moderne si sviluppano spesso su metrature ridotte, e in genere prevedono un solo bagno. Ma la presenza di un unico servizio, quando si è almeno in due se non di più ad abitare all’interno dello stesso appartamento, può diventare un problema radicale per la coesistenza nello spazio abitativo. Basta pensare alla coppia che, al mattino quando suona la sveglia, ha necessità di fruire di questo spazio per prepararsi ad affrontare una nuova giornata di impegni, e spesso gli orari coincidono con quelli dei figli, intenti a prepararsi per andare a scuola. Indubbiamente la presenza di un unico bagno principale può portare a momenti di stress. Ma come realizzare il secondo bagno? Se le metrature ne consentano la possibilità è possibile raddoppiare il comfort creando un bagno di servizio. Ovviamente è necessario rispettare alcune regole, burocratiche, tecniche e progettuali.

Anzitutto sarà opportuno seguire le norme edilizie ed inviare le opportune comunicazioni agli uffici comunali, al fine di ottenere l’autorizzazione alla realizzazione dell’opera.

Realizzare il secondo bagno: gli impianti 

Il presupposto alla base di questa decisione è quello di ottenere più vantaggi possibili rispetto alla struttura abitativa preesistente. In questo senso per la realizzazione del secondo bagno utilizzeremo gli impianti idrici della cucina o, laddove possibile, del primo bagno (se adiacente).

Nel caso in cui scegliessimo per il bagno di servizio dei sanitari a terra dovremmo pensare a nuovi tubi, che andranno collocati nel pavimento. Sarà quindi necessario rimuovere quello preesistente e valutare una nuova pavimentazione. Discorso diverso se invece decidiamo di utilizzare sanitari sospesi: questo consentirà di far correre i tubi lungo le pareti anziché sotto al pavimento, e avremo anche un notevole impatto estetico, in particolar modo in presenza di bagni piccoli.

Ovviamente sia l’impianto idrico che quello elettrico dovranno essere installati in base alla posizione dei sanitari, della doccia o vasca e di tutti i complementi di arredo bagno che si intendono collocare, compresi i punti luce e le aree in cui si intende installare prese elettriche. Quindi è necessario progettare tutto prima di iniziare la realizzazione bagno vera e propria. 

Nel caso in cui nella stanza non siano presenti finestre, sarà obbligatorio per legge provvedere all’installazione di un aspiratore. Questo servirà a fornire un adeguato ricambio d'aria al bagno cieco.

Realizzazione bagno di servizio, come scegliere gli arredi

Una volta messe a punto le opere “tecniche” possiamo dedicarci a quelle di natura estetica. 

Il mercato dell’arredo bagno presenta soluzioni di ogni genere per ogni tipo di esigenza, con sanitari a terra e modelli sospesi.

La scelta dei sanitari sospesi in genere è leggermente più dispendiosa rispetto a quella che vede sanitari a terra, ma oltre a donare un look esclusivo al bagno piccolo facendolo apparire visivamente più ampio consente di risparmiare nei lavori di installazione tubazioni.

Partendo dal presupposto che il secondo bagno di un appartamento standard non goda di grandi dimensioni poi, la miglior soluzione è senza dubbio quella di un piatto doccia racchiuso all'interno di un box di cristallo, una soluzione di design che sicuramente non passerà mai inosservata. Il box doccia è in genere da preferire alla vasca da bagno molto più ingombrante.